Travel Piemonte

9 mag 20212 min

Il comune di Barolo, la culla di un vino prelibato!

La nostra idea era quella di spendere una giornata a Barolo e farci un'idea del comune e delle Langhe, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Ci siamo subito accorti che visitare Barolo è adatto per chi ricerca ottimo vino, buon cibo e un panorama da cartolina, tutte caratteristiche che ci hanno fatto capire come questo borghetto sia il centro di quella che viene chiamata la Food Valley.

Barolo è un piccolo comune di 700 abitanti da visitare anche senza troppa pianificazione, a piedi. Qui, girando nelle viuzze potete trovare numerose cantinette dove fare delle ottime degustazioni...anche calici da passeggio!

Ogni casetta è caratteristica e incastonata tra diverse botteghe dove potete acquistare numerosi prodotti tipici: il tutto nasconde romantici e magici scorci.

Il centro storico di Barolo si è sviluppato attorno al Castello dei Marchesi Falletti, la cui prima costruzione è datata al X Secolo. Venne eretto per scopi difensivi, ma venne poi trasformato in residenza nobiliare. Ora ha sede invece il Museo del Vino, la Biblioteca Storica ordinata dal celebre scrittore Silvio Pellico e l'Enoteca Regionale del Barolo (nelle cantine). Qui potete trovare il link della struttura per prenotare la visita https://www.wimubarolo.it/biglietti-e-info/ .

Passeggiando tra i vigneti, abbiamo poi scoperto uno dei gioielli della zona, a 10 minuti in macchina da lì: La Cappella del Barolo, la Cappella più colorata del mondo.

E' stata lasciata in abbandono per anni, poi acquistata dalla famiglia Ceretto. La ristrutturazione è stata affidata agli artisti Sol LeWitt e David Tremlett che seppero trasformare un edificio in rovina in una splendida testimonianza di arte contemporanea.

Da sottolineare è che la via su cui sorge questa caratteristica Cappella è una delle strade più panoramiche della zona, che vi permetterà di ammirare appieno le bellezze delle Vigne delle Langhe.

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