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  • Immagine del redattoreTravel Piemonte

Acqui Terme, la principessa del Monferrato!

Aggiornamento: 20 ago 2020

Una delle prime gite che consigliamo di fare in una giornata o massimo in un weekend, è quella di dedicarsi alla scoperta di Acqui Terme, principessa del Monferrato.

La città, non particolarmente estesa, con i suoi 19.732 abitanti nella provincia di Alessandria, nella valle del fiume Bormida, merita sicuramente una visita.


Partendo dalla mattina, vi consigliamo di fare una buona e ricca colazione con le famose “Bollentine” nel locale in corso Bagni numero 48, via dove potrete trovare numerosi parcheggi. Qui potrete gustarvi i cornetti tipici sfogliati a mano con acqua termale che rende l’impasto «soffice, particolare, unico. Una poesia».


Sulla stessa via, è possibile visitare con un budget limitato (2 euro) i resti della Piscina Romana, scoperta per caso nel 1913 durante la costruzione dei nuovi portici. Attenzione però, non è sempre aperto! Gli orari di riferimento sono: in estate dal Mercoledì al Sabato 17.00-19.00 – Domenica 10.00-12.30/17.00-19.00; in inverno: dal Mercoledì al Venerdì 9.30-12.30- Sabato e Domenica ore 15.30-17.30.


Passando poi davanti allo splendente Stabilimento Termale Nuove Terme, realizzato nel 1870 e recentemente restaurato, si arriva in una piazza molto scenografica (grazie alla fontana delle Ninfee) che ci conduce alla via principale del centro, viva di negozi e botteghe. Se avete più tempo, una buona idea è sicuramente quella di prenotare un pomeriggio all’insegna del relax nel centro termale principale di Acqui (Stabilimento Termale Nuove Terme). Se invece si ha meno tempo, si può percorre la via principale del centro che conduce poi alla famosa Piazza Della Bollente.


Nella Piazza della Bollente si trova un tempietto molto particolare e scenografico di sera, costruito a fine ottocento, dove sgorga la sorgente di acqua termale a 75°C, già apprezzata dai Romani. Sulla sinistra si può poi attraversare la Torre Civica dell’Orologio, detta anche “senza fondamenta” perché si regge sulle case vicine, la cui origine è data alla fine del 1100. Nella piazza troverete numerosi baretti per ogni esigenza.


In Acqui Terme inoltre si ha la possibilità di effettuare una visita della città antica, andando in cima alla collina. Salendo tra le viette del centro, si può visitare il Castello dei Paleologi, signori del Monferrato. Fondato dai vescovi nel 1056, attualmente è sede del Museo Archeologico nel quale sono raccolti i ritrovamenti della storia più antica. Qui avete sicuramente due scelte: godersi il giardino del castello con ingresso gratuito o godersi la storia della città entrando nel museo con un biglietto di 4 euro.


Uscendo della fortezza, percorrendo le vie antiche si raggiunge Piazza Duomo, dove si trova la Cattedrale di Maria Assunta con impianto romanico inizialmente, poi modificata completamente tra il XVI e il XIX secolo.


Ritornando nella zona pianeggiante di Acqui Terme, percorrendo tutto corso Bagni, si arriva al torrente Bormida e all’imponente Acquedotto Romano, dove si può fare una romantica passeggiata e rilassarsi sulle panchine per concludere la giornata.



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